BIOGRAFIA

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Note biografiche:
Nevio Galeotti, nato a Fontanelice (Bo), risiede ad Imola. Ha privilegiato fin da bambino la pittura come mezzo espressivo, conseguendo nel 1958 il 1° premio della RAI “ Gara fra le classi “.
Ha seguito studi economici ed è stato Direttore di Banca fino a pochi anni orsono, prima di collocarsi a riposo per dedicarsi alla famiglia ed alla pittura.
Fin dagli anni ’60 ha frequentato lo studio del Prof. Anacleto Margotti, pittore imolese e padre della Biennale Nazionale d’Arte Figurativa Città di Imola assieme a Breddo, Biasion, Corazza e Servolini: partecipando fin dalla prima edizione del 1977 alla rassegna degli Artisti del Comprensorio Imolese istituita nell’intervallo fra una Biennale Nazionale e l’altra.
Dal 1967 ha partecipato a numerosi concorsi regionali e nazionali raccogliendo consensi, come nel 1981 a Forlì, quando ha rappresentato la città di Imola alla rassegna delle città della Romagna.
Gli è stato richiesto di illustrare riviste, libri e manifesti ( fra cui il manifesto della “ Sfujareia “ di Imola dal 1983, data della 1a edizione ).
Dal 1980 al 1987, su richiesta della Società del Passatore, ha disegnato la serie di piastrelle del “ Lòm a Mérz “ di Imola ( manifestazione folkloristica che accoglie la primavera).
Nel 1982 è stato invitato e premiato al concorso “ Casalecchio di Reno, dalla fotografia all’arte “.
Nel 1985, il Comune di Borgo Tossignano lo ha incaricato di dipingere il primo Stendardo del Palio del paese e di curare la serie di piastrelle commemorative del Palio stesso e dei sei Rioni fino al 1991.
A Fontanelice nel 1985, ha dipinto su richiesta, la lapide cimiteriale della Cappella Calderara-Ronchini.
Nel 1988 ha ricevuto l’incarico di eseguire due pale d’altare per la Chiesa Parrocchiale di Fontanelice : ( Santa Rita e la Crocifissione ).
Nel 1990 è stato invitato al 15esimo Salone Nazionale Antiquariato e Arte alla Fiera di Roma.
Nel 1992 è stato invitato alla 14esima Edizione della Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea ARTEXPO di New York.
Nel 1994 l’Istituto Santa Teresa di Imola, gli ha richiesto l’esecuzione della pala dei fondatori ( presentata poi al Teatro Comunale il 7/12/’94 alla presenza delle Autorità Cittadine ).
Nel 1992, su invito del Comune di Fontanelice e con l’egida della Comunità Montana , ha scritto ed illustrato il libro “ Fons Ilicis, Fontana Elice, Fontanelice “ ( unica storia del paese e della vallata del Santerno, dalla preistoria ai giorni nostri, fornito ai ragazzi delle scuole medie locali come compendio del libro di storia ).
Nel 1993 gli è stato richiesto di disegnare la copertina del Congresso Eucaristico di Zona.
Nel 1995, su incarico dell’Associazione Interparrocchiale Missionaria di Imola, ha disegnato la Targa del 25esimo anniversario della costituzione.
Nel 2007 ha illustrato il libro “ Il linguaggio del cuore “ scritto dalla moglie Ivana Eulalia D.ssa D’Amato, presentato nel 2008 assieme ai dipinti, nella Sala S. Annunziata di Imola per un concerto a favore della Casa Guglielmi di Montecatone e col patrocinio del Comune di Imola.
Nel 2009 ha ricevuto l’incarico di curare il piatto celebrativo del bicentenario dell’Arma dei Carabinieri , il cui catalogo contiene fra l’altro il dipinto “ Carabinieri nel parco”. Nell’anno seguente, anche la Sezione Imolese dell’Arma gli ha richiesto un simile intervento per l’edizione del piatto ricordo della Sezione locale.
Sempre nel 2010, il Centro Studi De Gasperi di Imola lo ha incaricato di eseguire il ritratto del Dr. Laerte Poletti ( già Presidente della Cassa di Risparmio e della Croce Rossa di Imola ) da collocare nella sede stessa.
Nel 2011 ha ricevuto l’incarico di curare la parte artistica del nascente Santuario di Gaggio, dedicato alla Madonna della Misericordia e le pale dei quattro Evangelisti sono entrate ad arredare la Chiesa stessa, nel giorno inaugurativo del 5/8/2012, con rito solenne.

Mostre:
sono oltre un centinaio le collettive a cui ha partecipato, sia locali che nazionali.
Dal 1973 ad oggi, ha organizzato una settantina di mostre personali , tra cui Riolo Terme, Borgo Tossignano, Lugo, Imola, Cervia , Bologna e Faenza.
Dal 1983 al 1985 ha avuto una sala espositiva nella Fiera del Santerno.
Dal 1975 al 2010 ha esposto nei giorni di Pasqua a Fontanelice in collaborazione con la Sagra della Piè Fritta di cui ha anche curato le piastrelle dal 1981 al 1988, nonché la serie dei piatti storici dal 2006 al 2010.

Recensioni:
di lui hanno parlato radio, televisioni e giornali.
I critici d’arte ( tra cu A. Margotti, C. Corazza, S. Sangiorgi, S. Mirri, L. Poli, D. Silvestrini, G. Laghi, F. Poggi, A. Bassani, S. Babini, F. Villa, V. Dall’Ara, A. Magnani, G. Magnani, A. Salmi, R.Valli, A. Castronuovo, L. Laffi ) hanno evidenziato l’originalità dello stile in cui emerge la ricerca scientifico/emotiva del colore definibile come “Neocromatismo”.

Corsi:
dal 1994 , su invito degli Istituti Comprensivi e dei Comuni, presta la sua esperienza artistica alla formazione di corsi di pittura che hanno preso l’inizio nelle Scuole di Fontanelice per allargarsi negli anni seguenti, ai Comuni della vallata del Santerno: Borgo Tossignano, Casalfiumanese e Castel del Rio.
Dal 2002 viene coadiuvato dalla moglie Ivana Dr.ssa D’Amato ( psicopedagogista ), che cura la parte psico/sociologica dei corsi.
Nel 2013 su invito, ha condotto il corso di pittura aperto agli alunni ed agli adulti, presso l’Istituto Comprensivo Testoni Fioravanti di Bologna, col patrocinio del Quartiere Navile di Bologna.
Dal 2013, tiene il corso aperto a tutti nella Rocca di Riolo Terme, organizzato dal Comune, nei mesi di gennaio/febbraio/marzo, a cui segue la mostra nella Sala San Giovanni ( dal 15 al 28 marzo nel 2014 ).

Opere:
Galeotti si è cimentato in varie tecniche: dalla china all’acquaforte, dall’acquerello alla tempera, dall’olio all’acrilico , dalla porcellana al murale.

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